Nella vita in quale specchio si riflette la fiducia in me stesso?
È difficile trovare lo specchio di me stessa, se io per prima non credo nemmeno esista.
Forse dovrei spiegarmi meglio, non credo in me stessa e di conseguenza, penso che nessuno ci creda.
Ho molte persone attorno a me, però non mi bastano per poter trovare uno specchio, anzi, a volte ho perfino paura a guardarmi in quel magico vetro che rispecchia qualcosa che io non voglio vedere [...]
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Liceo Canossa di Fidenza
Nello specchio mi rifletto e...
Come avere fiducia in se stessi, se a volte i fatti e le persone sono contro di te? E ora attraversando questo lungo corridoio pieno di specchi mi rifletto nel primo e penso. è uno specchio antico, ma bello, è ricamato di fiori e foglie, sotto c’è una targhetta d’oro con scritto in maiuscolo PASSATO.
Come avere fiducia in se stessi, se a volte i fatti e le persone sono contro di te? E ora attraversando questo lungo corridoio pieno di specchi mi rifletto nel primo e penso.
è uno specchio antico, ma bello, è ricamato di fiori e foglie, sotto c’è una targhetta d’oro con scritto in maiuscolo PASSATO.
Mi rifletto e mi vedo ridere e giocare con mia sorella quando avevo un anno, poi l’immagine si sfuoca e mi vedo a quattro anni all’asilo coi miei compagni. L’immagine si sfuoca ancora e ci sono solo io che mi guardo e mi sorrido all’età di 10 anni. Mi sorrido, ma alla fine un tendone cala e copre lo specchio. Vedo un altro specchio poco più distante, corro verso di esso: è meno ricamato del primo, guardo la targhetta dove c’è scritto: SPORT. Mi rifletto, mi vedo ballare a 6 anni, ma sono triste, subito però l’immagine cambia e mi vedo a 8 anni con un pallone da pallavolo. Sono ancora triste. Cambia ancora l’immagine, sono sul tatami a 12 anni rido e scherzo con gli amici. Sono finalmente felice. Vedo la tenda che cala, allora mi volto e corro verso un altro specchio. Questo si chiama AMICI ed è molto grosso in confronto agli altri. Mi rifletto e mi vedo con tantissimi amici. Ci vedo amici che ridono che sono quelli più sinceri e in fondo ne vedo altri meno felici. Sono quelli meno sinceri, però gli amici veri mi fanno sentire bene e mi proteggono. La tenda inizia a calare e io corro verso un altro specchio grosso, bello, dorato e accogliente. C’è scritto FAMIGLIA. Sorrido vedendomi ridere e giocare con le cugine, mentre i grandi ridono e parlano. è una bella scena, ma la tenda cala e non mi fa guardare avanti.
Mi sento sola e mi scende una piccola lacrima lenta. Poi improvvisamente vedo un altro specchio. Sento una voce familiare, che mi parla, provenire dallo specchio. Guardo lo specchio, è semplice e c’è scritto in grande: PRESENTE. Cerco un volto, una persona, ma vedo solo un altro specchio sfuocato e lontano. Il futuro. Mi rivolto nel presente e vedo il volto dei miei nonni, solamente una parola mi dicono: FIDATI. Poi il buio. Ma fidarsi di chi? Di cosa?
Francesca Arduini - Liceo Canossa di Fidenza - Anni 15
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