Il futuro è di tutti: quale e quanto impegno per salvare un pezzetto di mondo?

[...] Pensandomi quattro anni fa mi rendo conto di essere stato un altro; pensavo solo a me stesso, ero un bulletto, da quando ho intrapreso la strada del volontariato sono una persona diversa: guardo gli altri con un'altra prospettiva.
Ci sono persone con disagi motori e psicologici, disprezzati da una stupida e discriminante società che pensa solo ai propri interessi.
Molte volte mi sono messo nelle loro situazioni, per capire come affrontarli, come prenderli, come dialogare con loro. Mi hanno insegnato la semplicità di un gesto, di un'azione che può rendere felice la vita. [...]

anonimo
Itis

Investimento


Non ho ancora ben chiaro quale sia il mio futuro, spero che riguardi la chimica, un lavoro in un'industria chimica o in un'università o ancora meglio il ricercatore: non ricevere ordini e studiare fenomeni, che in futuro potrebbero aiutare le persone in vari campi (ricerca, salute, tecnologia). Credo che la causa per la quale oggi è molto difficile raggiungere i propri obiettivi è lo Stato Italiano. Il futuro ce lo creiamo noi, quindi non credo che esista né il fato, né il futuro, ma solo la determinazione. Solo noi possiamo permetterci di avere il futuro che ci meritiamo e anche se per me è una cosa che è quasi ovvio per molte persone non lo è quindi si affida a persone che molto probabilmente non hanno i loro stessi interessi.

anonimo - Itis

Commenti:

CtJlxNthhv2

Danke ffcr diesen Reminder... ich wustse gar nicht, dass es Weihnachten im Schuhkarton auch in d6sterreich gibt. Die Aktion gefe4llt mir gut. Alles Liebe, Katharina

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Nick
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